Le faccende di casa non sono mai state un problema per me, tranne una…io odio fortemente stirare!

E’ il mio tallone d’Achille. Il tempo dedicato allo stiro mi sembra sprecato, lo trovo noioso e stressante.

Fin da piccola però mi è stato insegnato che è una cosa che si “deve fare”.

Non potendo permettermi di portare tutto in stireria ho trovato un solo rimedio a questo mio problema, non stiro più!

Avete capito bene. Ho scoperto che non è indispensabile e che si può fare diversamente.

Mi sono informata, ho fatto dei tentativi e ho capito che la prima stiratura è stendere e raccogliere.

Vi spiego meglio come faccio.

Lavaggio e stenditura:

  • Quando imposto la lavatrice la centrifuga non supera mai gli 800 giri per non stropicciare troppo gli indumenti;
  • Appena il lavaggio termina tolgo prima possibile gli indumenti dal cestello;
  • Stendere bene è fondamentale, sbatto e tiro bene ogni indumento, dal pantalone alle lenzuola ed evito di utilizzare le mollette (le uso solo per biancheria intima e calzini), camicie e a volte appendo anche le maglie sulle grucce.

Raccolta e piegatura: anche in fase di piegatura tiro per bene ogni indumento prima di piegarlo. Vi state chiedendo: ma non restano pieghe? Ho scoperto che la biancheria ben piegata, riposta e accatastata si auto stira con il proprio peso. Molte maglie o camicie d’oggi sono fatte di materiali che veramente non fanno una piega.

Il ferro da stiro a casa nostra si accende una volta ogni 2 mesi circa, per quei capi particolari o per stirare polsini e colletti di qualche camicia.

Vantaggi:

  • È economico: risparmio elettricità, acqua distillata e prodotti per la stiratura;
  • Fa bene alla salute: non devo più passare un paio d’ore a settimana in piedi;
  • È ecologico;
  • Risparmio tempo che posso dedicare alla famiglia.

Smettere di stirare non costa nulla e una volta che sarà diventata un’abitudine vi chiederete come mai non avete mai pensato di iniziare prima.

Un ulteriore consiglio: prendete un paio di taniche da 5 litri vuote, potete usare quelle dell’acqua distillata, e iniziate ad utilizzare i detersivi sfusi alla spina, otterrete così un ulteriore risparmio economico e farete del bene all’ambiente sprecando meno plastica.

Probabilmente quando mia mamma leggerà questo articolo le si rizzeranno i capelli e penserà d’aver sbagliato qualcosa con me 🙂 ma io sono felice della mia scelta e non stiro più!

Voi che ne pensate?