Fare decluttering in modo semplice, ovvero, come eliminare le cose inutili senza poi farsi prendere dai sensi di colpa.
Dire “elimino il superfluo” è cosa semplice, ma farlo?
Ci sono persone che si “liberano” delle cose vecchie e inutili senza troppo pensarci, chi lo fa giornalmente, chi ha bisogno di un aiuto fisico e morale, chi lo vive come un vero e proprio incubo.
È possibile avvicinarsi al decluttering in modo graduale attuando delle semplici tecniche, le quali con il tempo, fanno diventare questo “liberarsi” una vera abitudine quotidiana.
Gioco dei Minimalisti
Se fare decluttering ti sembra una cosa difficile, puoi iniziare con questo metodo che quasi è un gioco.
Le due regole principali:
- Si inizia il primo giorno del mese;
- Ogni giorno devi liberarti di un numero di oggetti pari al numero del giorno (fino a 30).
Puoi liberarti di qualunque tipo di oggetto: vestiti, accessori, vecchi giornali, attrezzi, decorazioni, prodotti scaduti, ecc …
Gli oggetti di cui ti liberi puoi decidere di venderli, buttarli o donarli.
Per rendere la cosa più divertente puoi trovare un amico che come te, sia interessato a liberarsi del superfluo, perché facendolo insieme sarai più motivato a portarlo a termine.
Questo metodo ti permette di vivere il decluttering in modo più semplice, la difficoltà aumenta progressivamente senza essere troppo pesante.
Alla fine del gioco ti sentirai soddisfatto e pronto per continuare con la liberazione dei tuoi spazi.
Metodo delle grucce
Anche questo è un metodo molto semplice e utile per selezionare gli abiti appesi all’interno dell’armadio. Ormai carichi, i nostri armadi sembrano esplodere da un momento all’altro.
- Apri l’armadio e metti tutte le grucce nello stesso verso;
- Ogni volta che utilizzi e lavi un capo riponilo nell’armadio con la gruccia nel senso inverso;
- Fai passare qualche mese, ti consiglio almeno 6;
- Quanti capi non hai mai utilizzato? …è il momento di liberartene.
Questo metodo ha due difetti: non è immediato e può essere utilizzato solo per i capi appesi.
È però molto utile se abbinato al Metodo dei Minimalisti.
Anche questo “gioco di grucce” ti aiuterà ad avere un approccio meno traumatico con il decluttering.
Le Quattro scatole
Consiste nel prendere 4 scatole, scatoloni o sacchi. Uno per le cose da tenere, uno da buttare, uno da donare/regalare e l’ultimo per le cose per la quale provi indecisione.
Anche se di facile realizzazione, presenta comunque il rischio di creare dei contenitori senza che questi siano stati effettivamente utilizzati. Inoltre, potrebbe creare ulteriore confusione.
Questo è un metodo che consiglio a chi ha già dimestichezza con il catalogare ed eliminare, e lo fa già quotidianamente.
The One Method
Nulla di più semplice che buttare una cosa al giorno.
Il metodo consiste proprio nel buttare una cosa al giorno che potrebbe essere un singolo oggetto, uno scatolone o sacco pieno di cose.
Di semplice applicazione, alla portata di tutti ideale per chi si sente a disagio nel buttare.
È un processo lento che però aiuta ad avvicinarsi al decluttering e alla sensazione di liberazione.
Metodo KonMari
È forse il metodo più popolare, ideato da Marie Kondo e si basa sulla catalogazione ed eliminazione per categorie (vestiti, libri, carte, …). È consigliato farlo tutto in una volta, o nel brevissimo tempo. Per l’autrice dividere o rimandare porterebbe al fallimento del metodo stesso. Quindi:
Raccogli tutti gli oggetti appartenenti alla stessa categoria;
- Riponili su una superficie piana;
- Analizzali uno ad uno chiedendoti: Mi rende felice?;
- Scegli la loro sorte: vendere, donare, buttare.
Con questo metodo concordo il fatto che lo scopo è arrivare a circondarsi di cose belle che ci fanno stare bene, nell’ambiente in cui viviamo o lavoriamo.
Non è però un sistema facile da affrontare per tutti, mette sotto sopra la casa ed è molto lontano dalla nostra mentalità.
Per questo motivo preferisco prenderlo a piccole dosi, fare selezione di oggetti analizzando una categoria alla volta in tempi diversi.
Consigli per il mantenimento
- Non portare MAI oggetti inutili in casa
- Tenere in ingresso un contenitore per la carta da riciclare
- Porta sempre con te le borse di stoffa
- Noleggia libri in biblioteca
- Butta il vecchio prima di comprare il nuovo
In un vecchio articolo ho parlato del problema disposofobia o disturbo di accumulo. Se ti interessa approfondire l’argomento lo trovi questo link.
Se invece sei tra quelle persone che ha difficoltà nel buttare, ma vorrebbe tanto farlo per portare leggerezza in casa, questo è il servizio adatto a te: Cofanetto decluttering.